Parco Archeologico diI Byllis

Parco Archeologico diI Byllis

Il sito archeologico, che si trova in una straordinaria posizione naturalistica a picco su una vallata, estesa su un’area di trenta ettari con possenti mura estese per oltre 2 km, fu la residenza di una importante comunità “barbarica” di Illiri. Il sito conserva un teatro ispirato a quello di Dodòna, i portici dell’agorà, le grandi terme di Giustiniano, i magazzini dell’erario, resti dello stadio, diverse basiliche e una grande cattedrale bizantina.

Bylis si trova nella catena montagnosa di Gradishta, di fronte alla valle di Vjosa la quale si trova 545m sotto questo rilievo. Ad ovest di Bylis si trova il mar Adriatico, a sud confina con la valle di Vjosa e all’est con la montagna di Tomorr. Questa antica città è stata identificata come Bylis da un’iscrizione di Lucius Verus (161-169 D.C) sgrossata sulla superficie di una roccia della strada che porta dalla città al vicino centro abitato di Klos. è stata creata come città il III A.C. Bylis prospera come centro politico, economico e culturale della comunità “bylin” al quale apparteneva. Il muro di cinta di Bylis è uno dei più ben conservati ed è stato costruito verso la metà del IV secolo A.C. Esso è lungo di 2250 m,largo 3.5m e di altezza da 8-9m, e circonda una superficie di 30 ettari. Questo muro è di forma triangolare. Il teatro che apparteneva alla città è stato costruito nella metà del III secolo A.C. Nella sua entrata si trovano due basamenti sui quali erano messe due sculture, una delle quali forse di Dionisio. Lo stadio, rappresenta una particolare scelta, di fronte agli altri stadi delle antiche città. A causa del terreno adeguato, un unica sua parte si appoggia sul declivio della collina. Esso fu costruito nella metà del III secolo A.C. Esso ha 19 gradini alti 0,30m e larghi 0,40m. Queste dimensioni ci fanno pensare che gli spettatori seguivano lo spettacolo in piedi.